La prima volta che entrai nella Sezione Ari di Biella ad Occhieppo Inf.re in via Renghi, ricordo che restai affascinato dalla parete del salone principale dove ancora oggi sono inquadrate le piu importanti Qsl tra cui quella del Re Hussein di Giordania e la mia adorata Iss la Stazione Spaziale Internazionale contattate dall'IQ1CM nominativo della sezione di Biella.
Ma poco piu avandi in fondo al salone mi colpii e mi riportò indietro negli anni, per l'esattezza all'età di 7 anni, un quadro dal contenuto drammatico dove a caratteri cubitali elogiava gia nel titolo il lavoro svolto dai Radioamatori biellesi durante la terribile Alluvione del 1968.
Ricordi indelebili anche per un bambino che per mano al proprio papa' sugli spalti dello Stadio Lamarmora, credeva di trovarsi catapultato sul set di un film stile Apocalipse Now ma qui di finzione non c'era nulla, era tutta realtà.
Solo l'espressione triste e preoccupata che leggevo negli occhi di mio padre mi faceva capire quanta tragedia ci fosse dietro a quell'andare e venire di elicotteri che sotto una pioggia incessante caricavano e scaricavano merce, persone ferite e purtroppo diverse che non erano sopravvissute al disastro.
Vorrei tanto che tutti coloro che oggi entrano nella "mia" Sezione, si soffermassero un attimo innanzi a quel quadro soprattutto i ragazzi che frequentano il corso per la patente da OM in modo da capire che la licenza da Radioamatore è, soprattutto in caso di calamità, al servizio della comunità qualsiasi sia lo scenario che li circonda.
Ma forse i futuri OM lo sanno gia questo, a differenza di molti altri giovani, meno giovani e anche qualche politico, che nel nome del "Dio cellulare" non hanno capito la importante funzione di un'Associazione come la nostra e dei nostri apparati in questi momenti, soprattutto in mancanza di energia elettrica e di black-out dei ripetitori telefonici.
Chi verrà a trovarci potrà vedere il transceiver di I1DAU Angelo, che Roberto cita nella lettera messo in bella mostra in vetrina di cui andiamo fieri.
Durante uno dei tanti venerdi sera, chiaccherando con Roberto I1RRT, nostro ex Presidente, guardando insieme quel quadro, mi disse "Presidente prossimamente ti porterò alcuni ricordi storici sia dell'alluvione che della sezione!" e cosi fece e da qui ho voluto fare questo "blog" per tramandare a chi passerà di qui, le esperienze che i Radioamatori biellesi hanno vissuto e vivono ancora.
Leggete gli allegati, la toccante lettera consegnatami a mano da I1RRT e l'intervista di Tito I1AMA lasciata alla Provincia di Biella a novembre 2018.